L’anca è l’articolazione che permette al femore di muoversi rispetto al bacino. E’ capace di un’ampia escursione ma allo stesso tempo è dotata di stabilità grazie all’incastro della testa femorale nel cotile (o cavità acetabolare) del bacino.
L’anca è un’articolazione fondamentale che supporta il peso del corpo subendo continue pressioni: per questo motivo si caratterizza per un’elevata presenza di cartilagine e per una lubrificazione continua grazie alla produzione di liquido sinoviale.
Appartiene alla famiglia delle enartrosi, ovvero le articolazioni mobili composte da due superfici articolari, una concava e l’altra convessa, che sono tenute a contatto da una capsula fibrosa rinforzata da cinque legamenti: legamento ileo-femorale o di Bertin, il più robusto; legamento pubo-femorale: ha una forma triangolare; legamento ischio-femorale; legamento acetabolare trasverso; legamento rotondo.
L’anca, essendo un’articolazione mobile, riesce a compiere diversi movimenti e combinati: la flessione, l’estensione, l’adduzione, l’abduzione, la rotazione.
Quando diventa dolorosa, la causa è da ricercare tra una grande varietà di problemi.
La localizzazione precisa di dolore può procurare indizi circa la causa sottostante. Generalmente, se il problema è di tipo articolare, il dolore tende ad essere dentro l’articolazione o nella zona inguinale.
Un dolore più esterno, nella parte superiore della coscia o nella zona esterna del gluteo è solitamente causato da problemi di tipo muscolare, legamentoso, tendineo e dai tessuti molli circostanti l’anca.
Il dolore può a volte essere anche causato da problemi in altre aree del corpo, come la zona lombare. Questo tipo di dolore è chiamato dolore riferito.
Le cause possono essere:
– artrosi: artriti idiopatica giovanile, osteoartrosi, artrite psoriasi, artrite reumatoide
– traumi: bursiti, fratture ossee, fratture del labbro glenoideo, distorsioni e stiramenti, tendiniti
– nevralgia e radiculopatie
– altri problemi come tumore osseo, necrosi della testa del femore.
Una corretta diagnosi da parte del fisioterapista è fondamentale per identificare la causa del dolore, preceduta da un’attenta anamnesi e dall’esame obiettivo dove sono da individuare anche problemi di mobilità dell’articolazione e della forza dei muscoli fondamentali.