Le ultime evidenze scientifiche riguardo al dolore lombare raccomandano l’esercizio e l’attività fisica, in particolar modo se il dolore è persistente e debilitante.
Ma è giusto incoraggiare gli atleti con mal di schiena a fare attività quando sono già molto attivi? E poi, è vero che hanno mal di schiena perché sono troppo attivi?
Le evidenze che dimostrano che gli atleti hanno dolore lombare perché fanno troppa attività sportiva sono veramente limitate. Ad esempio, ci sono dati che dicono che l’intensità del dolore aumenta durante i periodi di allenamento più intensi, e che gli adolescenti più sportivi hanno più probabilità di sviluppare dolore lombare in futuro. Tuttavia, questi studi non dicono quanto limitante sia il dolore alla schiena. Quello che invece è chiaro, è che essere attivi in modo costante è associato a una riduzione del dolore e dell’infortunio. In altre parole, rimanere attivi è una buona cosa per ridurre il dolore, incluso il dolore lombare, in particolar modo se l’incremento dell’attività e altri fattori fondamentali come il riposo, l’umore e le relazioni sociali sono gestiti correttamente.
Quindi è bene ricordare che:
- non bisogna necessariamente demonizzare l’attività sportiva
- sono atleti dolenti, non vulnerabili
- devono rimanere più attivi possibile
- è importante considerare anche i fattori psicosociali oltre a quelli fisici
con l’obiettivo di mantenere lo stato di fitness e la performance, incremento la resilienza a dolori e infortuni futuri.