L’ agopuntura e’ una antica tecnica terapeutica della Medicina Tradizionale Cinese che mediante l’ inserzione di aghi, stimola punti energeticamente attivi della superficie corporea. Ogni punto, circa 365 punti sulla superficie del corpo, ha una sua peculiare funzione. L’associazione di più punti e’ alla base della terapia, che viene personalizzata a seconda della patologia del paziente. La percezione dell’infissione dell’ ago è soggettiva, in rapporto alla soglia del dolore del paziente; a volte e’ possibile avvertire una sensazione di fastidio o lieve bruciore soprattutto nelle zone più ricche di recettori come mani, piedi, volto e nelle zone più infiammate; in tal caso si modifica l’ inclinazione dell’ago, la profondità di infissione e il tipo stesso di ago.
In Occidente da parecchi anni l’Agopuntura è messa al vaglio dalla medicina ufficiale e sono numerosissimi gli studi pubblicati sulle sue più diverse applicazioni. Pur mancando ancora studi attendibili su tutte le applicazioni, sono state ormai accertate le virtù dell’Agopuntura in alcuni campi specifici.
Il numero delle sedute può variare da un minimo di 4 ad un massimo di 10, con una frequenza da 1 a 3 alla settimana.
Affini all’agopuntura sono:
Auricoloterapia: si interviene su alcuni punti dell’orecchio esterno a scopi terapeutici. L’auricoloterapia si basa sull’assunto per cui il padiglione auricolare riproduce in maniera dettagliata l’insieme dell’organismo umano. E’ indicata in quasi tutte le sindromi dolorose (cervicobrachialgie, sciatalgie, cefalee, periartrite scapolo-omerale, epicondiliti, etc); è inoltre indicata per la disassuefazione dal fumo di sigaretta, nelle allergie e nei disordini alimentari.
Cromoagopuntura stimolazione dei punti attraverso luce colorata
Moxibustione trattamento dei punti mediante il calore
Coppettazione applicazione di speciali coppette che sfruttando la proprietà del vuoto sbloccano l’ energia
Queste ultime 3 tecniche sono piu’dolci e meno invasive e sono indicate particolarmente per ragazzi e bambini, o per coloro che non sopportano gli aghi.